I volti di Napoli, Giuseppe Nargi: “Crediamo nella città: cultura e bellezza ci salveranno dalla pandemia”
La mia prima “resa”? A undici anni”. La “resa” è il conto delle copie giacenti nelle edicole. Giuseppe Nargi da ragazzino aiutava la famiglia a gestire il punto vendita a Castelvetere, Avellino. “La paghetta era di 500 lire. Me le dava nonna Rosa. Ma poco mi interessava, quella….