Kvaratskhelia si racconta al NY Times: “Il mio gioco è cuore e pensiero, se non usi il cervello non migliori”

La favola napoletana del campione azzurro che per il quotidiano sembra “un poeta d’amore torturato o un appassionato studente di politica”. Lui: “Amo quello che faccio, devo dimostrare a ogni partita che posso mantenere le promesse”