Mobilità

Per quanto semplice e intuitivo, il tachigrafo digitale in certi casi può ingannare. Per questo è fondamentale che tutti i conducenti abbiano frequentato il corso sul corretto funzionamento del tachigrafo. Il corso è obbligatorio per tutti e ogni 5 anni l'abilitazione va rinnovata. Durante le classi si insegna cos'è un cronotachigrafo e come va usato, dalla A alla Z. Sapere usare il tachigrafo digitale per lo scarico dati è molto importante perché purtroppo non si possono fare correzioni sui dati registrat. Quel che viene fatto viene fatto. Inserendo la propria carta tachigrafica i conducenti possono misurare i tempi di guida e di riposo, le attività di manutenzione del veicolo e i chilometri percorsi. Il monitoraggio dell'attività dei guidatori è obbligatoria per la legge italiana ed europea e ogni mancanza può tradursi in una penale per il lavoratore e l'azienda. In questo breve articolo ripercorriamo dunque le cose a cui stare attenti ogni volta che viene inserita una carta tachigrafica quando si effettua dal tachigrafo digitale lo scarico dati.   Errori nell'inserimento della carta tachigrafica A primo impatto l'uso del tachigrafo digitale per lo scarico dati è molto semplice: d'altronde basta inserire e togliere una carta, no? In realtà lo scarico dati dal cronotachigrafo nasconde un po' di insidie, passaggi a cui bisogna stare attenti quando si utilizza la propria carta tachigrafica. Partiamo dalle basi. Ogni volta che inseriamo la carta nel tachigrafo il dispositivo ci chiede due cose: la nazione da cui inizia il nostro turno di lavoro e che cosa abbiamo fatto da quando la carta è stata estratta l'ultima volta. In sostanza, il conducente deve sempre dichiarare cosa ha fatto durante tutte le ore del giorno e della notte, che sia lavoro, riposo o altro. Ciò che bisogna evitare quando si fa lo scarico dati è avere i cosiddetti periodi di attività sconosciuta. Durante queste fasce orarie il tachigrafo non sa cosa abbiamo fatto e noi non l'abbiamo specificato quando era il momento. Per evitare i periodi di attività sconosciuta, il conducente deve stare molto attento ogni volta che inserisce la sua carta tachigrafica. Deve infatti assicurarsi di specificare sempre e correttamente ciò che ha fatto dall'ultima estrazione a quel momento. Solo così si evitano gli errori. Cosa accade se si sbaglia? Come detto, non ci sono modi di tornare indietro e correggere un inserimento errato. Quello che il guidatore può fare è stampare un foglio delle 24 ore della carta tachigrafica e segnare a mano il periodo di riposo. Per essere sicuri al 100% di non avere problemi durante un controllo è bene inserire anche una dichiarazione sul retro. Ecco un esempio: “ho effettuato un inserimento manuale errato, ho svolto un riposo notturno dalle ore _____ alle ore _____".   Estrazione della carta tachigrafica: come si è espresso il Ministero dell'Interno Per alcuni casi particolari sull'uso del tachigrafo digitale si è pronunciato addirittura il Ministero dell'Interno. Nel dettaglio, con la circolare n.300/A/4683/20/111/20/3 del 3 luglio 2020, risponde alla domanda: si deve sempre estrarre la carta tachigrafica? La risposta in questo caso è no. Il conducente può infatti lasciare la carta inserita nel tachigrafo digitale anche quando si allontana dal veicolo. A una condizione però: in quel lasso di tempo deve assicurarsi di essere l'unico che abbia accesso al veicolo. Per intenderci, se ci si ferma in autogrill per una pausa e si chiude a dovere la vettura, non è necessario togliere e inserire la carta. Diverso è quando invece si deve dare il cambio a un collega: in questo caso, proprio perché il volante passa in mano altrui, si è tenuti ad estrarre la propria carta tachigrafica dal dispositivo. Seguire queste semplici regole è importante per avere dal tachigrafo digitale un corretto scarico dati.

Carta tachigrafica: errori nell’inserimento e chiarimenti da parte del Ministero dell’Interno

Per quanto semplice e intuitivo, il tachigrafo digitale in certi casi può ingannare. Per questo è fondamentale che tutti i conducenti abbiano frequentato il corso sul corretto funzionamento del tachigrafo. Il corso è obbligatorio per tutti e ogni 5 anni l'abilitazione va rinnovata. Durante le classi si insegna cos'è un cronotachigrafo e come va usato, dalla A alla Z. Sapere usare il tachigrafo digitale per lo scarico dati è molto importante perché purtroppo non si possono fare correzioni sui dati registrat. Quel che viene fatto viene fatto. Inserendo la propria carta tachigrafica i conducenti possono misurare i tempi di guida e di riposo, le attività di manutenzione del veicolo e i chilometri percorsi. Il monitoraggio dell'attività dei guidatori è obbligatoria per la legge italiana ed europea e ogni mancanza può tradursi in una penale per il lavoratore e l'azienda. In questo breve articolo ripercorriamo dunque le cose a cui stare attenti ogni volta che viene inserita una carta tachigrafica quando si effettua dal tachigrafo digitale lo scarico dati.  

Errori nell'inserimento della carta tachigrafica

A primo impatto l'uso del tachigrafo digitale per lo scarico dati è molto semplice: d'altronde basta inserire e togliere una carta, no? In realtà lo scarico dati dal cronotachigrafo nasconde un po' di insidie, passaggi a cui bisogna stare attenti quando si utilizza la propria carta tachigrafica. Partiamo dalle basi. Ogni volta che inseriamo la carta nel tachigrafo il dispositivo ci chiede due cose: la nazione da cui inizia il nostro turno di lavoro e che cosa abbiamo fatto da quando la carta è stata estratta l'ultima volta. In sostanza, il conducente deve sempre dichiarare cosa ha fatto durante tutte le ore del giorno e della notte, che sia lavoro, riposo o altro. Ciò che bisogna evitare quando si fa lo scarico dati è avere i cosiddetti periodi di attività sconosciuta. Durante queste fasce orarie il tachigrafo non sa cosa abbiamo fatto e noi non l'abbiamo specificato quando era il momento. Per evitare i periodi di attività sconosciuta, il conducente deve stare molto attento ogni volta che inserisce la sua carta tachigrafica. Deve infatti assicurarsi di specificare sempre e correttamente ciò che ha fatto dall'ultima estrazione a quel momento. Solo così si evitano gli errori. Cosa accade se si sbaglia? Come detto, non ci sono modi di tornare indietro e correggere un inserimento errato. Quello che il guidatore può fare è stampare un foglio delle 24 ore della carta tachigrafica e segnare a mano il periodo di riposo. Per essere sicuri al 100% di non avere problemi durante un controllo è bene inserire anche una dichiarazione sul retro. Ecco un esempio: “ho effettuato un inserimento manuale errato, ho svolto un riposo notturno dalle ore _____ alle ore _____".  

Estrazione della carta tachigrafica: come si è espresso il Ministero dell'Interno

Per alcuni casi particolari sull'uso del tachigrafo digitale si è pronunciato addirittura il Ministero dell'Interno. Nel dettaglio, con la circolare n.300/A/4683/20/111/20/3 del 3 luglio 2020, risponde alla domanda: si deve sempre estrarre la carta tachigrafica? La risposta in questo caso è no. Il conducente può infatti lasciare la carta inserita nel tachigrafo digitale anche quando si allontana dal veicolo. A una condizione però: in quel lasso di tempo deve assicurarsi di essere l'unico che abbia accesso al veicolo. Per intenderci, se ci si ferma in autogrill per una pausa e si chiude a dovere la vettura, non è necessario togliere e inserire la carta. Diverso è quando invece si deve dare il cambio a un collega: in questo caso, proprio perché il volante passa in mano altrui, si è tenuti ad estrarre la propria carta tachigrafica dal dispositivo. Seguire queste semplici regole è importante per avere dal tachigrafo digitale un corretto scarico dati.

Condurre un'imbarcazione_quale titolo conseguire e cosa serve

Condurre un’imbarcazione: quale titolo conseguire e cosa serve

Ormai l'estate è alle porte e una piacevole attività da compiere proprio durante la calda stagione è una vacanza in barca. Per fare ciò occorre affidarsi a professionisti del mestiere, che siano dotati dell'esperienza necessaria e dei requisiti fondamentali e idonei a condurre un'imbarcazione, ovvero la patente nautica.

Nei prossimi paragrafi ci soffermeremo sulla documentazione essenziale per l'ottenimento di tale titolo e le informazioni da tenere a mente quando ci si affida a personale specializzato nel settore.

Patente nautica: di cosa si tratta

La patente nautica diviene obbligatoria quando si devono condurre natanti o imbarcazioni con motore al di sopra di 30 kW, se si vuole andare oltre le 6 miglia di distanza dalla costa, eseguire sci nautico o guidare una moto d'acqua. Ha una validità di 10 anni in generale, e di 5 anni per coloro che hanno un'età superiore ai 60 anni. Viene effettuato il rinnovo presso l'ufficio di rilascio o la Motorizzazione della provincia.

Il conseguimento della patente nautica ha un costo intorno ai 1500 euro se si frequenta un corso presso la scuola idonea mentre il prezzo va dai 400 agli 800 euro, se si opta per conseguirla da privatista.

Si tratta di un licenza necessaria, poiché in caso diversamente si potrebbe andare incontro a sanzioni molto salate: la conduzione di una imbarcazione senza patente nautica, pur avendola raggiunta, comporta una multa che va dai 50 ai 500 euro, mentre in assenza del titolo, l'ammenda va dai 2.066 fino a 8.263 euro, con la possibilità di essere raddoppiata nel caso in cui la nave sia da diporto.

Le diverse categorie della patente nautica e il suo conseguimento

La patente nautica si suddivide in diverse categorie: quella A, che viene conseguita per il comando di natanti e di barche da diporto entro le 12 miglia dalla costa o senza alcun limite; la B per il controllo di navi da diporto; la C ottenuta per la conduzione nautica di natanti e imbarcazioni da diporto entro le 12 miglia di costa. Le patenti di categoria A e C possono autorizzare all'ordine di unità da diporto con propulsione a vela e a motore.
Relativamente alla modalità di conseguimento, la patente nautica si ottiene frequentando anche una scuola nautica, come Vivere la Vela, che offre nella sua sede principale di Milano la possibilità di accedere a corsi appositi (entro e oltre le 12 miglia) nella modalità classica o full-immersion, in presenza e online. Questa scuola è conosciuta per la sua professionalità, l'attenzione prestata alle esigenze degli studenti e dei clienti e la disponibilità offerta per il chiarimento di dubbi, oltre a offrire corsi per la patente nautica di tutte le categorie, escursioni, crociere, eventi e regate.

In alternativa si può decidere di raggiungere il titolo da privatista, rilasciando le documentazioni essenziali presso gli Uffici provinciali della Motorizzazione o quelli marittimi.

Per accedere agli esami si paga una quota di circa 20 euro per le abilitazioni di tipo A e C, e di 60 euro per quella B.

La documentazione da tenere a bordo 

Le unità da diporto devono avere sempre con sè particolari documenti. In particolare i natanti a motore possiedono la dichiarazione della potenza del motore o l'attestazione del suo utilizzo (viene indicata l'intensità del motore in kW/CV e la cilindrata), l'assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per danneggiamenti a terzi, e la patente nautica che sia valida, anche per l'effettuazione di sci nautico o per la conduzione di moto d'acqua.
Per la navigazione fino a 12 miglia dalla costa, a bordo si devono tenere il certificato di omologazione e l'attestazione di conformità apportata dal costruttore, l'estratto rilasciato del Registro delle Imbarcazioni da Diporto per le unità registrate, e una dichiarazione di idoneità attuata da un organo adatto.

Requisiti per prendere la patente nautica

Per convalidare la patente nautica si devono avere anche specifici requisti fisici, come essere in buona salute fisica e psichica, e non fare uso di sostanze stupefacenti. Occorre avere un campo visivo buono, una sufficiente e rapida distinzione cromatica (dei colori fondamentali, come il blu, il rosso e il verde), e una discreta capacità visiva crepuscolare.

Nel caso in cui si necessiti di correzione ottica, devono essere segnalati e utilizzati degli occhiali aventi degli strumenti idonei a scongiurarne la perdita, soprattutto in situazioni di emergenza. Se solitamente si impiegano lenti a contatto, si usano occhiali dotati di protezione. Anche i criteri per l'udito sono alti: nel dettaglio sono necessari tempi di reazione brevi ad ogni tipologia di stimoli, anche luminosi e acustici.

In conclusione, per la guida di un'imbarcazione sono richiesti determinati requisiti, che devono essere soddisfatti. Tra questi, c'è il conseguimento della patente nautica, che può essere ottenuta mediante la frequenza di corsi offerti da scuole nautiche o da privatisti. Dopo aver ricevuto il titolo, occorre mantenersi in regola portando sempre a bordo le dichiarazioni e i certificati appositi, poiché senza questi documenti si potrebbe incorrere in sanzioni elevate.

auto elettriche

Škoda auto elettriche: vetture ecosostenibili a prezzi vantaggiosi

Le auto elettriche sono i mezzi del futuro. Presto ci muoveremo tutti in maniera ecosostenibile e rispettosa dell'ambiente. Anche Škoda ha deciso di seguire questa nuova e più consapevole tendenza e ha creato la sua gamma di auto elettriche all'avanguardia.

Non dimentichiamo che per l'acquisto di auto elettriche ci sono interessanti incentivi statali. Andiamo a scoprire l'offerta Škoda e i tutti vantaggi esclusivi per il tuo nuovo acquisto sostenibile.

La gamma di auto elettriche firmata Škoda

Škoda ha dato vita ad una gamma di veicoli elettrici rispettosi dell'ambiente. I modelli elettrici sono contrassegnati dalla sigla iV, che identifica la natura ecosostenibile della vettura. In lista ci sono sia i modelli 100% elettrici che gli ibridi plug-in.

Nei veicoli elettrici il motore è assente ed è rimpiazzato da una potente batteria agli ioni di litio ad alta autonomia. Le auto elettriche Škoda riescono a percorrere fino a 500 km con una sola carica, garantendo prestazioni al top anche sulle lunghe percorrenze.

Il loro design si ispira al futuro e la connettività è tra le migliori del settore. Con la tua elettrica Škoda otterrai il massimo delle prestazioni e della tecnologia. Nella gamma troviamo anche il SUV ENYAQ iV, completamente elettrico e dalla elevata potenza. Scopriamolo!

ENYAQ iV: il SUV elettrico Škoda

Nella gamma di auto elettriche Škoda spicca ENYAQ iV, il nuovo SUV 100% ecosostenibile dal design innovativo. La connettività e servizi di infotainment sono all’avanguardia e gli interni offrono il massimo della comodità sia al guidatore che ai passeggeri. ENYAQ iV è disponibile:

ENYAQ iV 50 è la versione base. Monta una batteria agli ioni di litio da 55 kWh e vanta una potenza di 109 kW e un’autonomia massima di 340 km. Si avanza con ENYAQ iV 60 con autonomia di 390 km, batteria da 62 kWh e potenza di 132 kW.

Il top di gamma è ENYAQ iV 80, ha una potenza di 150 kW, una batteria da 82 kWh e un’autonomia fino a 500 km. Chi viaggia a lungo non dovrà fermarsi per la ricarica. Si arriva alla meta mantenendo alti livelli di prestazioni.

Škoda auto elettriche: incentivi statali e vantaggi per l'acquisto

Per l'acquisto di auto elettriche ci sono interessanti incentivi statali di cui approfittare. I vantaggi si dividono in nazionali e locali. Per la nuova legislazione sono previste varie agevolazioni per chi sceglie l'ecosostenibile. L'Ecobonus prevede un incentivo fino a 6.000 € in caso di rottamazione e per l’acquisto di modelli a emissioni di CO2 ridotte (tra 0 e 20 grammi per km).

Se la vecchia auto non viene rottamata il bonus scende a 4.000 €, ma è comunque vantaggioso. Per quanto concerne i contributi locali e regionali la normativa prevede l'esclusione dal pagamento del bollo per i primi cinque anni e un pagamento pari a un quarto dell’importo a partire dal sesto anno.

Non dimentichiamo i vantaggi in materia di viabilità. Chi sceglie le auto elettriche può viaggiare in città senza limiti per le ZTL. In più il parcheggio è gratuito in quasi tutte le aree che in genere sono a pagamento. Acquistare elettrico conviene e conviene farlo con Škoda. Scegli l'auto che fa per te tra quelle disponibili nella gamma iV.

Usato garantito, affidabilità Volkswagen: ecco Das WeltAuto

Usato garantito, affidabilità Volkswagen: ecco Das WeltAuto

Se stai cercando un programma a tutto tondo per acquistare un'auto usata, sarai felice di conoscere Das WeltAuto, la soluzione di usato garantito che fa per te.

Oggi la forte concorrenza del mercato e consumatori sempre più attenti e consapevoli rendono impensabile un acquisto tradizionale, magari da un privato, fatto di incertezza e poche garanzie. Per questo Volkswagen ha implementato una formula impareggiabile dedicata alla vendita di veicoli d'occasione, con vantaggi insuperabili. Per auto di tutti i marchi, non solo Volkswagen.

E se hai un'azienda? Niente paura: Das WeltAuto si occupa anche di flotte business.

Das WeltAuto, impareggiabile per il tuo usato garantito

Cosa vuol dire usato garantito? Se acquisti un'automobile aderente al programma Das WeltAuto puoi godere di innumerevoli benefici in fatto di sicurezza e coperture. A partire dal sempre eccellente stato del veicolo, sottoposto alla garanzia dei 110 controlli Volkswagen.

Questi vanno ad assicurarsi che ogni più piccola componente sia meccanica che elettronica funzioni perfettamente. In aggiunta, entro 1.500 km da te percorsi (oppure 4 settimane dal ritiro) puoi riportare l'auto in Concessionario per un check up ulteriore. Per la massima sicurezza possibile.

A seconda delle condizioni iniziali (età, chilometraggio) del veicolo che prenoti è possibile scegliere tra 4 diversi pacchetti di copertura assicurativa opzionali. Le garanzie Das WeltAuto proseguono con l'Assistenza Stradale 24/7 e l'Assistenza alla Persona, sempre incluse, le quali in caso di guasti o incidenti in tutta Europa si prendono cura di ogni aspetto della risoluzione del problema.

Scopri tutti i termini e le condizioni nel tuo Concessionario di fiducia.

Usato garantito Das WeltAuto, come funziona

La piattaforma di ricerca online ti permette di trovare esattamente il prodotto di cui hai bisogno. Ciò che vuoi, come vuoi, dove vuoi. La rete Das WeltAuto vanta una presenza capillare in tutta Italia (e non solo). Con il servizio di geolocalizzazione del tuo dispositivo usa la tua posizione, impostando il raggio di chilometri (max. 600) entro cui sei disposto a spostarti per il ritiro, e inizia a scegliere.

Benzina, diesel, metano, GPL, elettrica o ibrida; cambio automatico o manuale; 3, 4 o 5 porte... Su Das WeltAuto c'è tutto. Confronta le occasioni e salva le tue preferite. Ogni mese inoltre innumerevoli offerte e promozioni speciali di usato garantito ti aspettano.

I criteri di partenza che accomunano ogni singola vettura marcata Das WeltAuto sono l'età e i chilometri: mai più di 7 anni o di 150.000 chilometri. Per garantirti le migliori prestazioni in tutta affidabilità.

Approfittane subito e prenota ora il tuo Test Drive in Concessionario, per provare personalmente la vettura che desideri (naturalmente in tutte le condizioni di sicurezza previste dalla legge).

Se hai un'auto vecchia da sostituire, il servizio di permuta Das WeltAuto fa al caso tuo, per farti risparmiare tempo e denaro. E qualora tu abbia bisogno di un finanziamento, Volkswagen Financial Services è al tuo servizio per trovare insieme a te la soluzione ideale. Che tu sia un privato o un'azienda, richiedi una formula di canone su misura per acquistare in libertà senza farti limitare dalle contingenze.

Oggi puoi godere anche dei servizi di leasing, un tempo riservati alle auto nuove e business. Non sono esclusi da Das WeltAuto nemmeno i veicoli commerciali: se ti serve un furgone usato per i tuoi trasporti lo troverai senz'altro, mai oltre la soglia dei 200.000 km percorsi.

Mobilità e sostenibilità: come cambia il futuro delle nostre auto

Mobilità e sostenibilità: come cambia il futuro delle nostre auto

Questo decennio può rappresentare il trionfo della new mobility, una nuova idea di mobilità, costruita intorno a una singola parola chiave: sostenibilità. Possiamo parlare di decarbonizzazione, di motore elettrico, di emissioni, ma alla fine ogni cosa viene ricondotta sotto l’ombrello di mobilità sostenibile. La sostenibilità è la porta d’accesso verso un futuro diverso, ed è il pilastro verso cui dovrà muoversi lo sviluppo tecnologico dei prossimi anni.

Perché è così importante che la mobilità abbracci un approccio sostenibile? Nei prossimi paragrafi cercheremo di capire meglio perché case produttrici e singoli individui possono agire al meglio, e insieme, per cambiare il futuro del nostro pianeta.

Verso le emissioni zero

La presenza delle nostre auto è, nella realtà dei fatti, una componente inquinante. I nostri veicoli con motore a combustibile emettono emissioni attraverso i gas di scarico, emissioni che colpiscono l’ambiente in vari modi.

L’effetto possiamo notarlo nelle grandi metropoli, dove la presenza del traffico porta a un’aria tutt’altro che pulita, dove lo smog è il grande nemico da affrontare. Le giornate di traffico limitato e le ZTL sono la dimostrazione di come si sia presa consapevolezza del problema, ma è davvero necessario fare di più.

La new mobility si propone come la nuova frontiera delle emissioni, con la volontà di portare a una drastica diminuzione delle stesse. Tutto ciò è possibile sia con le auto ibride, sia con le auto elettriche.

Le auto ibride, utilizzando un motore benzina e un motore elettrico, risultano meno inquinanti delle comuni auto, ma sono le auto elettriche a compiere un passo davvero notevole verso le emissioni zero. Le auto elettriche non emettono alcun gas di scarico, poiché non utilizzano alcuna forma di carburante. Un traffico di sole auto elettriche avrebbe un effetto incredibile nelle nostre città, limitando in maniera davvero forte la presenza di smog e regalandoci un’aria migliore.

Abbracciare la new mobility significa fare la propria parte nel raggiungimento di un obiettivo così ambizioso.

Decarbonizzazione

Come può essere raggiunto l’obiettivo della decarbonizzazione? Diminuire o azzerare la produzione di anidride carbonica dipende dalle due facce della stessa medaglia: da un lato i produttori, dall’altro gli utenti finali.

Ai produttori spetta il compito di produrre auto performanti, dall’ampia autonomia, che sappiano risultare davvero accattivanti per il pubblico. Lo sviluppo tecnologico degli ultimi anni ha agito proprio in tal senso, portando sul mercato auto elettriche con una autonomia di volta in volta maggiore. Oggi alcuni modelli riescono a superare i 500 km di autonomia dichiarata, un risultato davvero notevole.

Al tempo stesso è necessario che nelle nostre città siano presenti delle colonnine di ricarica, per permettere a chiunque di ricaricare la propria auto elettrica, anche se lontano da casa. Si tratta di uno dei freni più forti per chi vorrebbe passare a una mobilità sostenibile, ma teme di trovarsi in situazioni poco comode.

Agli utenti finali, a coloro che acquistano le auto, spetta invece l’impegno nel cambiare le proprie abitudini, e nel fare la propria parte nel raggiungimento della new mobility. Il cambiamento può per certi versi spaventare, ma è l’unico modo che abbiamo per iniziare a preservare l’ambiente, per un futuro che dovrà essere davvero sostenibile.

Acquistare un’auto elettrica oggi non significa più essere dei pionieri allo sbaraglio, ma significa acquistare auto dotate di una grande tecnologia, performanti, dai ridotti consumi e dalle ottime capacità.

Le migliori auto economiche del momento

Le migliori auto economiche del momento

A chiunque sia desideroso di acquistare una nuova automobile conviene prima di tutto informarsi su quali siano le migliori auto economiche del momento. Questo permette di chiarirsi le idee su cosa ci si può e ci si deve aspettare in termini di prezzi, modelli e caratteristiche. Sarà più facile compiere la propria scelta, finanche senza limiti di budget.

Se anche voi apprezzate il valore del risparmio, di sicuro conoscete già il programma Das WeltAuto. Fondato e garantito dal gigante Volkswagen e presente non solo in Italia bensì in 26 Paesi, propone un'ampia gamma di vetture ideali per ogni esigenza.

La caratteristica comune è: sono auto usate garantite. Tutte di non più di 7 anni di vita e fino massimo a 150.000 chilometri, presentate al meglio grazie a un'abbondanza di controlli tecnici senza eguali. Massima qualità, affidabilità, garanzia Volkswagen, e in più il prezzo vantaggioso di un usato. Preparatevi ad essere soddisfatti spendendo meno.

Auto economiche: la top 10

Per aiutarvi a guardarvi intorno abbiamo stilato una classifica delle migliori auto economiche dell'anno appena trascorso. Eccole:

Dove trovarle? Su Das WeltAuto. Cos'hanno in comune? Abbiamo fatto per voi la seguente riflessione.

Auto economiche: cosa considerare prima di sceglierle

È possibile identificare alcune caratteristiche in comune alle macchine più convenienti? La risposta passa per alcune considerazioni. Fissarsi un budget approssimativo è solo il primo passo da compiere, ma va ricordato che nelle auto economiche il prezzo base è solo uno degli elementi da valutare. In realtà poi si potrebbe finire per acconsentire a una spesa maggiore concedendosi un piccolo lusso, oppure per risparmiare ulteriormente il proprio denaro. Infatti:

Oggi sempre più consumatori rivolgono la loro attenzione al mercato delle auto economiche. Per questo le concessionarie che aderiscono al programma Das WeltAuto sparse per il territorio italiano sono più di 110 e coprono 20 regioni. Ovunque vi troviate, la vostra nuova auto dal prezzo vantaggioso è più vicina di quanto crediate.

Modelli Auto: l'offerta della tedesca Audi

Modelli Auto: l’offerta della tedesca Audi

Audi è da sempre sinonimo di eleganza, potenza e grandi prestazioni. I suoi modelli auto sono pensati per chi desidera solo il massimo e per chi vuole viaggiare a bordo di un vero pezzo d'arte. L'offerta a disposizione del cliente è ampia e variegata. Ai classici di sempre, A1, A3, A4, A5 e TT, si sono aggiunte le elettriche, perfette per chi vuole il meglio, ma ha un occhio di riguardo per l'ambiente.

Andiamo a scoprire la gamma di modelli auto Audi, ma se vuoi conoscere l'offerta completa visita il sito ufficiale della casa dei quattro anelli.

Modelli auto Audi: le elettriche, per chi ama muoversi nel pieno rispetto dell'ambiente

Si parte dalle elettriche. La nuova sensibilità in materia di ambiente ha spinto il marchio ad investire nei modelli elettrici e ha creato una gamma per ogni esigenza:

  • e-tron a partire da 73.200,00 euro, rata mensile da 1.243,31 euro
  • e-tron S da 98.300,00 euro con rata mensile da 1.669,63 euro
  • e-tron Sportback da 75.500,00 euro e rata mensile da 1.282,37 euro

Scegli il modello che preferisci e guida la tua prima auto elettrica firmata Audi. Visita il sito ufficiale per scoprire l'offerta e le opzioni di acquisto.

Modelli auto Audi: A1, A3, A4, i grandi classici

Il classici di casa Audi, i più amati A1, A3, A4:

  • A1 Sportback da 22.500,00 euro con rata mensile da 386,86 euro
  • Nuova A3 Sportback TFSI e da 40.350,00 euro, con rata mensile da 651,66 euro
  • A4 da 37.200,00 euro e rata mensile da 655,14 euro

Visita il sito ufficiale per scoprire l'offerta completa e tutte le opzioni di acquisto.

Modelli auto Audi: A5, S, RS, A6, A7, A8 l'eleganza e la potenza

Viaggiare comodi e sicuri, senza rinunciare alla potenza, si può. Con A5, S, RS, A6, A7, A8:

  • A5 Coupé da 48.100,00 euro e rata mensile da 827,02 euro
  • S5 Coupé da 82.000,00 euro, rata mensile da 1.447,54 euro
  • RS 5 Coupé da 100.350,00 euro, con rata mensile da 1.725,39 euro
  • A6 a partire da 53.700,00 euro, con rata mensile da 968,51 euro
  • A7 Sportback da 63.500,00 euro e rata mensile da 1.131,56 euro
  • A8 da 97.750,00 euro e rata mensile da 1.766,37 euro

Visita il sito ufficiale Audi per scoprire l'offerta e le diverse opzioni di acquisto.

Modelli auto Audi: Q2, Q3, Q5, Q7, Q8 spazio e grinta da vendere

Hai bisogno di spazio, ma non vuoi rinunciare alla grinta di un'Audi? Per te ci sono Q2, Q3, Q5, Q7 e Q8:

  • Nuova Q2 da 28.400,00 euro, rata mensile da 482,38 euro
  • Q3 da 36.150,00 euro e rata mensile da 591,38 euro
  • Nuova Q5 a partire da 51.250,00 euro, con rata mensile da 904,71 euro
  • Q7 da 72.450,00 euro, rata mensile da 1.294,07 euro
  • Q8 da 77.600,00 euro, rata mensile da 1.333,70 euro

Visita il sito ufficiale per scoprire l'offerta completa dei modelli auto e le opzioni di acquisto.

Modelli auto Audi: TT e R8, sportive e scattanti

Per chi ama le sportive ci sono TT e R8:

  • TT Coupé a partire da 48.700,00 euro, con rata mensile da 837,34 euro
  • R8 Coupé V10 quattro da 186.550,00 euro

Visita il sito ufficiale Audi per scoprire l'offerta e tutte le opzioni di acquisto disponibili.

Furgoni commerciali: guida alle novità

Furgoni commerciali: guida alle novità

È arrivato il momento di rinnovare la tua flotta di furgoni commerciali? Rivolgiti a Volkswagen. Hai a disposizione la gamma completa con Nuovo Caddy, Nuovo Caddy Cargo, Nuovo Caddy California e Nuovo Caddy Kombi. Scegli il modello che preferisci in base alle esigenze della tua azienda e dei tuoi dipendenti. Il confort è assicurato!

Scopriamo l'offerta!

Furgoni commerciali. Da Volkswagen trovi Nuovo Caddy e Nuovo Caddy Cargo

Nuovo Caddy è il modello più famoso tra i furgoni commerciali Volkswagen. Sceglilo e avrai il massimo della tecnologia per te e la tua azienda. Il pacchetto base We Connect è gratuito e aumenterà il confort alla guida. Puoi scegliere se dotare la vettura di un tetto panoramico e/o di inserire i fari e i gruppi ottici posteriori. Con LED efficienti e potenti.

Nuovo Caddy è rinnovato! Tra i nuovi equipaggiamenti disponibili ci sono degli specchietti retrovisori riscaldabili e completamente regolabili. Basta utilizzare il comando elettrico. Per la chiusura e l'avviamento hai i sistemi automatici con tecnologia Keyless Advanced, sicuri e responsivi.

Per chi deve spostare grossi carichi c'è Nuovo Caddy Cargo che ha una portata fino a 723 kg, 100 dei quali disponibili sul tetto. Il modello è equipaggiato con un'ampia porta scorrevole, perfetta per velocizzare il lavoro. Per quanto riguarda la tecnologia hai l’Innovision Cockpit e un infotainment di ultimissima generazione.

La scelta è tra due sistemi di navigazione: il Discover Pro e il Discover Media. Con il Discover Pro hai il meglio della connettività Volkswagen e servizi online esclusivi per chi acquista Nuovo Caddy Cargo.

Furgoni commerciali. Nuovo Caddy California e Nuovo Caddy Kombi, il massimo del confort

Nuovo Caddy California è il più comodo dei furgoni commerciali Volkswagen. Monta cinque ampi sedili e una soluzione per dormire. Tutto nella vettura. Oltre al letto sono disponibili anche una cucina a scomparsa, un tavolino e delle sedie.

In più puoi personalizzare il tuo Nuovo Caddy California con accessori esclusivi. Il tuo furgone sarà cucito su misura per te e la tua azienda. È il veicolo adatto per chi viaggia per ore su strada o per chi è costretto a pernottamenti in trasferta. C'è una vera casa in miniatura su Caddy California!

Nuovo Caddy Kombi è un altro modello Volkswagen pensato per offrire il massimo della comodità. I sedili ergoComfort sosterranno sia il guidatore che il passeggero e il divano a tre posti farà il resto. Il divano è stato diviso in due elementi del tutto indipendenti. Se hai bisogno di spazio aggiuntivo puoi piegarli o sganciarli.

Nuovo Caddy Kombi è fatto per durare e per essere pratico. Ha un rivestimento protettivo integrale e la moquette antisporco e idrorepellente. Una scelta perfetta per chi non ha tempo da perdere.

Scopri gli incentivi statali

Al momento sono disponibili degli incentivi statali per l'acquisto di nuove auto Volkswagen. La Legge di Bilancio del 2021 ha stabilito che le persone fisiche e giuridiche, che comprano un veicolo di categoria N11 o un veicolo di categoria M1, possono beneficiare di contributi fino al 30 giugno di quest'anno.

Le auto con emissioni ridotte hanno bonus più convenienti. Visita il sito ufficiale Volkswagen per scoprire la gamma completa e gli incentivi statali riservati ai diversi modelli. Se vuoi conoscere il prezzo dei nuovi furgoni commerciali richiedi un preventivo sul sito o contatta il tuo concessionario di zona.

Manutenzione ordinaria della nostra auto: perché è così importante?

Manutenzione ordinaria della nostra auto: perché è così importante?

Nel momento in cui acquistiamo un’auto assumiamo anche un forte impegno. La nostra auto deve essere tenuta e curata nel migliore dei modi, sia per la nostra sicurezza, sia per far sì che l’auto si mantenga in buono stato nel corso del tempo.

Quali sono i dettagli più importanti da tenere a mente per questo tipo di manutenzione? Spesso è questione di scelte: c’è chi preferisce il fai-da-te, chi utilizza solo ricambi auto originali. La certezza è una sola: la manutenzione ordinaria deve essere effettuata con competenza e non deve essere sottovalutata.

Scopriamo insieme perché si tratta di un tema così importante.

Check-up periodico

La manutenzione ordinaria è importante perché assume l’aspetto di un check up periodico. Effettuata con regolarità permette di scoprire l’insorgere di eventuali problemi quando essi sono ancora risolvibili nel modo più semplice.

Correggere un difetto o un guasto significa anche impedire che tale problema influisca negativamente sul resto delle altre componenti.

Le nostre auto non sono una composizione di comparti stagni, divisi tra loro, ma sono un sistema in cui ogni elemento è collegato agli altri.

Per questo l’eventuale guasto può, nel tempo, danneggiare o usurare in maniera eccessiva gli altri componenti.

Il tutto senza dimenticare la nostra sicurezza, e anche quella di chi viaggia in auto con noi. La manutenzione periodica ci dona la certezza di avere un mezzo funzionante nel migliore dei modi.

Fai-da-te?

Solitamente le auto vengono fornite di un manuale di istruzioni, con lo scopo di dare ogni possibile informazione su come eseguire forme di manutenzione o check up delle auto stesse.

Ciò significa che ilfai-da-te è effettivamente possibile, ma è consigliato?

Molto dipende ovviamente dalla singola competenza di chi decide di agire in autonomia. Per cui molti amatori non avranno problemi a effettuare una buona manutenzione, ma per chi è alle prime armi il consiglio è quello di affidarsi a tecnici competenti.

Come capire se agire da autodidatti o meno? Una regola ferrea non esiste, e l’unico modo è quello di utilizzare un po’ di sana autocritica.

Questo perché la manutenzione ordinaria è il primo passo per mantenere in buono stato la propria auto, e la mancanza di competenza può essere davvero un potenziale pericolo per il valore di quello che è, a tutti gli effetti, un bene economico.

Quali ricambi scegliere?

Il libero mercato propone una grande varietà di scelta per i ricambi della nostra auto. Perché dovremmo scegliere i ricambi originali e non dei più economici ricambi commerciali?

In questo caso si scontrano, per certi versi, delle differenti linee di pensiero.

Chi sceglie ricambi originali lo fa con la certezza di utilizzare pezzi studiati e progettati direttamente per la propria auto. Se è vero che è facile effettuare una spesa maggiore, è probabile che nel tempo questa spesa venga ripagata, poiché l’auto manterrà il proprio stato originale.

Altri preferiscono il risparmio nel breve periodo, inserendo parti commerciali. Il consiglio in questo caso è di affidarsi comunque a aziende note per la loro serietà, con pezzi che siano adeguati e di buona fattura. Puntare al maggior risparmio potrebbe portarci a utilizzare ricambi caratterizzati da una veloce usura.

Nel caso in cui affidiate la vostra auto a un tecnico è invece il caso di verificare quali siano i ricambi utilizzati, così da avere comunque il controllo di ciò che verrà inserito all’interno della vostra auto. Concordate in precedenza, e ascoltando il parere tecnico, quali tipi di ricambi utilizzare.

Usato? Lo trovi da Nuova Comauto

Usato? Lo trovi da Nuova Comauto

Da Nuova Comauto auto usate di primissima fascia, con garanzie che non ha mai visto prima. Hai a disposizione una vasta scelta di modelli, con prezzi ed età differenti. Le auto vendute da Nuova Comauto sono tutte di qualità e sottoposte a numerosi controlli.

Non dovrai temere danni o rotture dopo pochi giorni dall'acquisto. Il tuo denaro sarà ben investito. È finita l'era degli acquisti tra privati, senza garanzie né protezioni. Affidati solo agli esperti del settore, come quelli che trovi da Nuova Comauto auto usate. Vediamo di conoscere l'offerta disponibile e di scoprire le diverse garanzie.

Nuova Comauto auto usate: solo auto certificate e garantite

Nuova Comauto auto usate è un concessionario affiliato Renault. Un affiliato deve attenersi ad un rigido regolamento e rispettare gli alti standard imposti dalla casa madre. Questo significa che al cliente vengono offerti solo servizi di alto livello, sia per l'acquisto che per la manutenzione e l'assistenza.

Le vetture in vendita da Nuova Comauto sono tutte certificate e garantite. L'usato viene sottoposto a decine di controlli severi e solo dopo aver superato tutti i test, può essere rivenduto al cliente finale. Un'auto che ha superato oltre 100 valutazioni è un'auto destinata a durare negli anni.

Anche la più piccola spia viene testata, come tutti i cristalli, le parti del motore, la carrozzeria ecc. Nessun dettaglio viene lasciato al caso. Da Nuova Comauto auto usate trovi unicamente vetture certificate, con protezioni esclusive. Visita il sito ufficiale per scoprire l'offerta completa e le proposte.

Nuova Comauto auto usate: la gamma Renault e Dacia

Da Nuova Comauto auto usate trovi una vasta gamma di modelli a marchio Renault e Dacia. Tra le proposte del momento per il marchio Renault ci sono:

Questo è solo un assaggio, ma ce ne sono molte altre. Tutte con prezzi, anzianità e chilometraggi differenti. Mentre per il marchio Dacia sono disponibili:

Anche in questo caso ci sono altri modelli in vendita sul sito. La lista è in continuo aggiornamento. Non lasciarti scappare le offerte del giorno e tieni sotto controllo le nuove proposte. Corri sul sito ufficiale di Nuova Comauto auto usate.

Da Nuova Comauto auto usate: trovi anche il plurimarca

Se preferisci acquistare una vettura di un altro marchio, da Nuova Comauto auto usate trovi anche il plurimarca. Per il plurimarca ci sono tantissime proposte con anzianità, prezzi e chilometraggi differenti. Troverai di certo l'auto che fa per te, con un cartellino adatto al tuo budget. Visita il sito per conoscere l'offerta.

Le garanzie offerte

Le vetture a marchio Renault e Dacia hanno garanzie riservate, spesso simili a quelle del nuovo. Ci sono protezioni a tutela della tua auto che vanno da 6 fino a 36 mesi. Non lasciarti scappare l'occasione e acquista solo l'usato certificato e garantito. Anche il plurimarca può beneficiare di tutele esclusive, alcune che arrivano fino ad un massimo di 36 mesi.

Prenota un appuntamento da Nuova Comauto auto usate

Per prenotare un appuntamento da Nuova Comauto Renault per l'acquisto del tuo usato, visita il sito ufficiale. Ci sono tutti i contatti telefonici e l'indirizzo mail. Se hai fretta e vuoi parlare subito con un addetto, clicca sulla voce Contatta un consulente. Si avvierà una videochiamata. Hai bisogno di manutenzione o assistenza? Prenota un appuntamento compilando il form apposito. Lo trovi sul sito.

Cos’è il noleggio auto a lungo termine per privati?

Cos’è il noleggio auto a lungo termine per privati?

L’area business ha a disposizione molte possibilità per ottenere un’auto. Un esempio è quello delle macchine in leasing, ma anche il noleggio a lungo termine è un modello che ha preso davvero molto piede negli ultimi anni.

La grande novità non riguarda il mondo business, ma è legata a quello dei privati, dove questo tipo di modelli si sta diffondendo, grazie a offerte e promozioni.

Cos’è un noleggio auto a lungo termine? Quali sono i vantaggi per un privato? Perché preferire un noleggio a un normale acquisto?

Nelle prossime righe scopriremo le sue caratteristiche, tra pro e contro, per capire se il noleggio a lungo termine sia davvero adatto al proprio caso.

Anticipo e canone mensile

Il noleggio a lungo termine ha delle differenze sostanziali con il sistema delle auto in leasing.

Nel caso delle auto in leasing si tratta di una forma di finanziamento, con o senza anticipo iniziale, e con la possibilità di un riscatto finale, dopo aver versato un canone mensile durante la durata dell’accordo.

Con il noleggio non esiste possibilità di riscatto: al termine dell’accordo, in caso di assenza di rinnovo, il veicolo torna a chi lo ha noleggiato inizialmente. Sono presenti un anticipo e un canone fisso mensile, variabili sia in base al modello scelto, sia in base al tipo di accordo. A tal proposito gli accordi tengono anche conto dei chilometri percorribili in un anno.

Il leasing e il noleggio, proprio per queste caratteristiche, sono molto utilizzati nel mondo business, per poter costruire in fretta e con un costo iniziale basso una vera e propria flotta aziendale.

Può questo modello funzionare anche per un privato?

La risposta che sta dando il mercato è un deciso sì.

Tutto compreso

Il noleggio ha tra i suoi grandi vantaggi quello di essere una formula dove il tutto compreso è davvero realtà. Nel canone mensile sono comprese diverse forme di assicurazione, dalla RCA all’assicurazione per infortuni o danni all’auto, ma anche la manutenzione ordinaria, il bollo auto e tanto altro.

Il consiglio è quello di verificare quale, tra le aziende a cui potreste rivolgervi, offra un maggior numero di servizi e soprattutto che siano di nostro interesse.

Proprio queste caratteristiche hanno reso il noleggio così interessante per le realtà aziendali, offrendo una copertura che elimini tanti costi accessori includendoli nel canone mensile.

Questo tipo di ragionamento è valido anche per i privati, ai quali non resterebbe alcun pensiero, se non quello di ricordarsi di rifornire di carburante la propria auto!

Flessibilità

Arriviamo così a un vantaggio non da poco, che solo una soluzione come quella del noleggio a lungo termine può offrire: la flessibilità.

Cosa intendiamo per flessibilità? Quando acquistiamo un’auto puntiamo a un tipo di acquisto che sappia accompagnarci nel corso degli anni.

Eppure l’imprevisto, piacevole o meno, può essere dietro l’angolo: un allargamento della famiglia, un trasferimento di lavoro e chissà cos’altro.

Ciò può cambiare facilmente le nostre necessità, portandoci a preferire un SUV piuttosto che una City Car, o una station wagon piuttosto che una berlina. Come può aiutarci il noleggio a risolvere questo problema?

Con il noleggio avremo la possibilità di cambiare la nostra auto in maniera piuttosto semplice, cambiando il nostro accordo, restituendo l’auto per ottenerne una che risponda meglio ai nostri attuali bisogni. Niente compravendite o altro: una soluzione rapida e priva di stress.

noleggio furgoni richiesta in crescita nelle grandi citta

Noleggio furgoni richiesta in crescita nelle grandi citta

Il mercato che riguarda il settore del noleggio furgoni, ormai da alcuni anni registra dati importanti e in continua crescita. È interessante notare come i risultati più importanti sono registrati nelle grandi città come Roma che risulta essere alla guida di questa classifica.

Naturalmente la richiesta maggiore arriva dalle aziende che molto frequentemente hanno la necessità di noleggiare dei furgoni per ampi periodi anche per le problematiche di instabilità dei servizi legate all’ormai purtroppo famoso covid-19. I dati sono favorevoli anche per ciò che riguarda i privati che ricorrono sempre più spesso al servizio di noleggio furgoni che negli ultimi tempi risulta essere maggiormente economico nella città di Roma, un servizio legato a piccole movimentazioni di merce, traslochi eccetera.

Le aziende di autonoleggio che mettono a disposizione questo tipo di servizio sono un punto di riferimento in special modo nella città di Roma troviamo RBC Autonoleggio che mette a disposizione della sua clientela un noleggio furgoni a Roma davvero unico che viene richiesto da diverse zone della capitale proprio per la peculiarità della proposta della flotta e dei prezzi proposti.

Agendo in questo modo assicurano un servizio capillare che risulta facilmente accessibile come precedentemente detto anche in un territorio così vasto come Roma.

Furgoni a noleggio Roma: cosa offre il mercato

Al momento è possibile noleggiare molte tipologie di furgoni per le quali è sufficiente che il cliente sia in possesso della patente B.

Le società di noleggio mettono a disposizione della clientela furgoni delle migliori marche, revisionati in modo periodico e con diversi optional disponibili, come:

  • Aria condizionata;
    • Alza cristalli elettrici;
    • Viva-voce integrato;
    • Filtro antiparticolato;
    • ABS per una frenata sempre sicura.

Ma vediamo quali sono al momento i modelli disponibili per il noleggio tra i più richiesti dai residenti nella capitale:

  • furgoni 9 posti: il noleggio in questo caso è inerente a piccoli pulmini 9 posti che nella città di Roma sono molto richiesti dalle aziende per le trasferte di lavoro dei loro dipendenti, oppure dai privati per gite fuori porta o per le vacanze.
  • furgoni cabinati: questa tipologia di furgoni a noleggio permettono di poter trasportare qualsiasi tipologia di cose troviamo infatti:
  • Furgone cabinato passo corto: piccolo, manovrabile e con un prezzo di noleggio unico a Roma a partire da  € 50,00 al giorno permette di trasportare fino a 8 metri cubi di capacità di carico, utile per trasportare una cucina, un letto matrimoniale con rete o scatoloni.
  • Furgone cabinato passo medio: in questo caso iniziamo a parlare del noleggio di un camioncino con una dimensione di vano carico di 312 cm di lunghezza, 198 cm di altezza e 180 cm di larghezza permette di effettuare un piccolo trasloco con un prezzo di noleggio a partire da € 54,00.
  • Furgone cabinato passo lungo: questo potrebbe essere definito un noleggio camion con dimensioni apprezzabili per grandi spostamenti di merce. Parliamo infatti di 360 cm di lunghezza 198 cm di altezza e 180 cm di larghezza si adatta perfettamente al trasloco con una tariffa iniziale di €59,00.
  • noleggio furgoni cassonati: questa è la categoria adatta al trasloco di appartamenti interi, viene utilizzato prevalentemente da aziende di trasloco ma in questo caso potrà essere vostro con una spesa a partire da € 64,00 per un giorno di noleggio.

Per quello che concerne la guida del furgone, le società di noleggio furgoni consentono di indicare una seconda persona autorizzata alla guida del furgone, questo per poter assicurare l'alternanza alla guida nel caso di viaggi lunghi.

Quanto dura il noleggio furgoni

In base alle necessità dell'impresa o del privato è possibile optare per una formula di noleggio a breve oppure a lungo termine. I prezzi concorrenziali di RBC Autonoleggio (che vi abbiamo riportato precedentemente) permettono l'ottimizzazione delle spese in modo da beneficiare di un notevole risparmio.

In generale si possono prenotare noleggi giornalieri, molto richiesti da privati, passando da proposte settimanali e mensili, arrivando anche a stipulare contratti di varia durata. RBC Autonoleggio offre anche la possibilità di effettuare un noleggio di furgoni a Roma con km illimitati per chi si deve spostare dall’ambito della metropoli e trasportare o traslocare fuori dalla città.

Grazie alle infinite risorse che attualmente offre la rete, alcune aziende offrono un servizio online dove il cliente ha la possibilità di effettuare un preventivo on-line  e verificare i prezzi del noleggio furgoni a Roma semplicemente collegandosi al sito web https://www.rbcautonoleggio.it e scegliere il veicolo e la formula di percorrenza adatta alle proprie esigenze.