Quali cotture privilegiare con la bistecchiera
Chi sceglie di acquistare una bistecchiera lo fa principalmente per una scelta di cucina. La bistecchiera è infatti uno strumento che si presta principalmente ad alcuni tipi di cottura e preparazione. Un po’ limitato in questo senso, se vogliamo. Ma è anche un prodotto specifico. Per cui consente di trarre il massimo dalle specifiche cotture cui è preposta. Quando si decide di acquistarla sarà dunque importante sapere quale tipo di cotture si possono effettuare e come farlo.
Trascurare questo aspetto potrebbe infatti portarci ad acquistare una bistecchiera senza realmente sfruttarne le potenzialità. O peggio, rovinandola con preparazioni inopportune. Vediamo dunque innanzitutto quali sono i modelli di bistecchiera in commercio e quali sono quelli più versatili per poter effettuare il maggior numero di preparazioni.
I modelli di bistecchiera più versatili per cuocere
Come abbiamo detto, ogni tipologia di bistecchiera si presta meglio di altre a specifici tipi di cottura. Non esistono modelli universali ma alcuni che riescono a garantire un buon numero di cotture in base al modo in cui le si utilizza. Ovviamente bisognerà avere un po’ di maestria e capacità nel sapere cucinare. Sicuramente uno dei modelli di bistecchiera più versatili è quello con coperchio. Perché consente delle cotture che non si limitano solo alla modalità con piastra e griglia. Ma anche a cotture al vapore o con effetti simili a quelli di un forno.
Quando abbiamo voglia di sperimentare e molta fantasia per quanto riguarda le cotture possiamo sicuramente affidarci a questa tipologia. Troveremo senz’altro anche molti metodi di cottura alternativi cercando un po’ sul web e su siti specializzati come Redacademy. Ovviamente con un modello di bistecchiera con coperchio avremo una vasta alternativa per quanto riguarda le modalità di cottura e anche di pietanze. Ma questo determina anche il tipo di cibi che vogliamo cuocere. Gli aspetti più importanti da valutare riguardo una bistecchiera sono:
- Il materiale con cui è realizzata;
- La superficie di cottura;
- Il fondo di cottura;
- Gli elementi di giunzione, come manici, prese e coperchi;
Valutati questi elementi con attenzione si potrà anche sapere se ci troviamo di fronte ad una bistecchiera di qualità oppure una economica e funzionale. Anche il prezzo sarà un buon indicatore per capire se è un modello valido oppure meno. L’aspetto che dovrà comunque preoccuparci di più è relativo alla tenuta dei materiali. Perché da quello dipenderà anche la salubrità dei cibi che vi andremo a cuocere. Quindi è sicuramente un aspetto che non si può assolutamente trascurare. La salute viene prima di ogni altra valutazione.
Tipologie di cotture a confronto
Per acquistare una bistecchiera buona senza spendere troppo si può trovare qualche consiglio su Miglioribistecchiere. Almeno saremo anche più sicuri in merito alla tenuta della bistecchiera durante le varie cotture. Sì, ma quali sono le tipologie di cotture ideali per un modello di bistecchiera? Dipende innanzitutto dal tipo di modello che abbiamo. La modalità griglia è sicuramente una delle più gettonate. Ma si potrà fare solo con una bistecchiera che ha la superficie di cottura con questa configurazione.
Per quanto riguarda le cotture a fuoco lento potremo affidarci anche a modelli antiaderenti. In modo che le pietanze, con i loro succhi, non si incollino al fondo della bistecchiera. Esistono anche modelli più o meno professionali di questa tipologia. Ma sono sicuramente i più validi per cotture lente e con cibi come carne, uova, formaggi, che perdono liquido e rischiano di incrostare il fondo della bistecchiera. Le cotture alla piastra invece sono ottime per cotture veloci e gustose. Manterranno intatti i valori nutrizionali delle pietanze il più possibile. Per chi vuole una cottura con meno grassi, la configurazione a griglia, però, sarà quella consigliabile.