Tutti i segreti della migliore stiratura
Quando si vuole stirare un proprio capo, che sia una camicia o un abito di pregio, bisognerà scegliere un ferro da stiro adeguato. Sul mercato si possono trovare modelli adatti ad ogni specifica necessità riguardo i capi da stirare. Ma ovviamente ci sono modelli di ferro da stiro più indicati per capi più delicati e altri più adatti ad abiti più comuni. Conoscere quali sono le caratteristiche specifiche di ogni capo sarà anche utile per sapere come poter stirare al meglio.
Inoltre esistono anche tutta una serie di trucchi e segreti per poter effettuare la migliore stiratura senza creare danni al capo che stiamo trattando. Nel corso di questo articolo andremo ad analizzare proprio questo aspetto. Cioè vedere quali sono i modi migliori per stirare i nostri capi e come ottenere la migliore stiratura possibile. Ovviamente andremo anche ad analizzare quali sono le caratteristiche che rendono i ferri da stiro ancor più performanti. E come, sfruttando le loro particolari caratteristiche, trarne il massimo.
Scegliere il ferro da stiro adatto ai nostri capi
Ovviamente per effettuare una stiratura perfetta, innanzitutto, bisognerà avere un ferro da stiro di buona qualità. Non si può improvvisare una stiratura decente se non si ha almeno uno strumento adatto allo scopo. Trovare un prodotto adatto alle nostre esigenze è un percorso che inizia cercando in rete cosa offre il mercato. Oppure orientandosi su siti come ferridastiroprofessionali.it, che forniscono sempre delle liste e classifiche aggiornate dei modelli appena usciti di anno in anno. Gli aspetti a cui guardare quando si procede all’acquisto del ferro da stiro sono gli elementi che formano la struttura del modello. Cioè la piastra, la scocca e il serbatoio, oppure la caldaia. La piastra, in genere, è l’elemento che più di tutti determina la tipologia di capo da trattare. Infatti ci sono piastre costituite di diversi materiali. Questi sono principalmente:
- Acciaio: il metallo più resistente ma anche il più pesante, indicato per la maggior parte delle stirature, ha un’ottima capacità di distribuzione del calore sulla superficie della piastra;
- Alluminio: un altro metallo resistente ma più leggero. Ha bisogno di tempi d’attesa più lunghi per avere un calore omogeneo su tutta la superficie della piastra;
- Ceramica: il materiale maggiormente utilizzato per stirare capi molto delicati. Molto leggero ma anche estremamente fragile. Un conduttore di calore meno efficace dei metalli utilizzati per le piastre;
- Teflon: è uno dei migliori materiali per quanto riguarda l’anti aderenza. Un materiale delicato che però ha una buona dispersione di calore e grande scorrevolezza sui capi;
Per quanto riguarda invece la scelta di un ferro da stiro verticale o orizzontale, questa sarà una scelta dettata dal modello che per noi risulta essere più pratico. Un tempo il modello orizzontale era quello più classico e usato. Ultimamente invece stanno prendendo sempre più piede i modelli verticali, probabilmente molto più pratici e funzionali, come evidenziato molto bene in un interessante articolo di Wired.
Funzionalità utili per la perfetta stiratura
Andiamo però a vedere quali sono quei piccoli elementi che, nonostante il modello di ferro da stiro acquistato, determinano una sostanziale differenza tra una buona o una cattiva stiratura. Uno dei trucchi spesso usati da chi fa largo uso dei ferro da stiro è quello di spruzzare il vapore sui capi prima di stirarli. Questo serve a rendere la superficie del capo più scorrevole e facilmente stirabile. Ovviamente si avrà bisogno di un modello che produca una buona quantità di vapore e che sia quindi in grado di creare un buon getto. La quantità di vapore è espressa in grammi per minuto, per cui questo parametro andrà valutato in fase d’acquisto del ferro da stiro. Una funzionalità da non sottovalutare, infine, è quella anti goccia, che previene le perdite d’acqua durante la stiratura, non rovinando quindi i capi.