Cassaforte bloccata: alcune tecniche per aprirla

Cassaforte bloccata: alcune tecniche per aprirla

Tenere documenti importanti, contanti e altri oggetti di valore in una combinazione sicura è un’idea intelligente in caso di furto con scasso, incendio o disastro naturale, eppure può succedere che non sempre sia possibile aprire la cassaforte per accedere a quelle cose importanti.

Nonostante i numerosi tipi di moderni dispositivi di chiusura per casseforti, tra cui tastiere elettroniche e lettori biometrici di impronte digitali, le tradizionali serrature a combinazione continuano a essere un modo popolare per tenere al sicuro denaro e oggetti di valore. Sono efficaci e difficili da decifrare, ma proprio perché sono efficaci, provare ad aprire una cassaforte quando la combinazione è stata dimenticata o non funziona può rivelarsi difficile e richiede tempo.

Sono molto i servizi a cui rivolgersi in questi casi, dall’assistenza della casa produttrice fino a servizi specializzati, come il pronto intervento fabbro a Bologna che puoi trovare a questo link

Tuttavia ci sono alcune tecniche per aprire la cassaforte bloccata che potresti provare ad applicare prima di chiamare. Vediamo quali sono.

Cassaforte bloccata: diagnosticare il problema

Dietro le casseforti che non si aprono correttamente possono esserci una serie di motivi. Quando si hanno problemi ad aprirle, il tutto può divenire davvero stressante, ma non serve affatto farsi prendere dal panico oppure iniziare ad utilizzare misure drastiche, anzi queste potrebbero solo danneggiare il meccanismo di blocco e peggiorare la situazione.

Il primo passo per aprire la cassaforte sarà sicuramente identificare il problema, il quale potrebbe essere causato da un difetto della cassaforte o da un errore dell’utente. Per le casseforti protette con una chiave, possono esserci due problemi che rendono la cassaforte inutilizzabile:

  • se la chiave si rompe nella serratura allora si tratta di un errore meccanico;
  • se la chiave viene persa o posizionata male, si tratta di un errore dell’utente.

Se semplicemente non si ricorda la combinazione della cassaforte, può sembrare un consiglio inutile, ma a volte, occorrerà assicurarsi di non aver semplicemente cambiato la combinazione.

Dopo aver verificato che la combinazione non è stata alterata da quella che si aveva prima, potrebbe esserci una soluzione rapida al problema: trovare il numero di serie, che di solito si trova sul lato o sul pannello posteriore della cassaforte, e poi contattare il produttore.

Ci sono buone probabilità che loro riescano a recuperare la combinazione. Inoltre alcune casseforti elettroniche dispongono anche di una sequenza di ripristino che consentirà di aprire la cassaforte quando non si ricorda la combinazione.

Cassaforte bloccata: quando la combinazione è corretta

Quando si è sicuri che la combinazione che si sta utilizzando per aprire la cassaforte sia corretta, ma la porta tuttavia continua a non volersi aprire, questo potrebbe indicare un problema con la leva oppure con le cerniere, piuttosto che un problema con il meccanismo di blocco stesso.

In questi casi spesso il primo metodo per aprire la cassaforte è cominciare a fare leva sulla porta; applicare poi del grasso ai cardini, per poter così aumentare le possibilità di successo quando si eserciterà pressione e si cercherà di fare leva sulla porta e sui bulloni fuori dal telaio della cassaforte.

Tuttavia potrebbe essere possibile che i problemi legati alla cassaforte siano veri e propri problemi meccanici. Se dunque si può inserire correttamente la combinazione, ma senza successo, il problema potrebbe non essere con la serratura, ma piuttosto con i componenti interni, ad esempio bulloni rotti oppure incastrati. Segni di problemi interni saranno visibili quando la maniglia non si muove, oppure se si muove solo leggermente quando viene inserita la combinazione o la chiave. Un altro segno di un bullone inceppato o rotto è se la maniglia si muove quando il blocco non è disinnestato o se la maniglia gira più del dovuto.

In questi casi un semplice intervento manuale potrebbe non essere necessario e ogni tipo di altro intervento dovrebbe essere usato con molta cautela poiché vi è un alto rischio di danneggiare irreparabilmente la cassaforte.

Cassaforte rimane bloccata: cosa fare

Qualunque sia la causa dell’impossibilità di aprire una cassaforte, determinarne il problema aiuterà a identificare la giusta soluzione, eppure tutto questo potrebbe non bastare a risolvere in modo definitivo il danno.

Dunque per evitare di compromettere definitivamente una cassaforte sarà opportuno decidere cosa fare, ma nella maniera più opportuna. Sarà quindi necessario optare per un passaggio successivo che preveda quello di chiamare un fabbro.

Può sembrare impossibile aprire una cassaforte chiusa a chiave, ma i fabbri hanno alcuni strumenti del mestiere che possono utilizzare per valutare il problema, liberare la serratura e ripararla o, per lo meno, consentire al proprietario di accedere e recuperare il contenuto. Ecco un articolo relativo al costo del fabbro per un apertura della cassaforte.

Alcuni problemi della cassaforte sono dunque troppo complessi e richiederanno l’aiuto di un professionista.