I santuari di Montevergine e SantaFilomena (Mugnano del cardinale)

I santuari di Montevergine e SantaFilomena (Mugnano del cardinale)

La Campania, con il suo capoluogo, Napoli, è una terra davvero incantevole, dove le antiche tradizioni continuano ad avere un valore fondamentale per la gente del posto. Storie e racconti vengono tramandati di generazione in generazione e gli antichi monumenti del passato, spesso testimoni di storie interessanti, degne di essere raccontate, mantengono nel tempo il loro splendore. 

Se avete intenzione di visitare la Campania e siete interessati a visitare edifici di alto valore storico e culturale non potrete non recarvi in luoghi quali il Santuario di Montevergine ed il Santuario di Santa Filomena. 

Questi due Santuari si trovano all’interno di una peculiare cornice paesaggistica in Campania quella della seppur poco conosciuta Irpinia.

Il Santuario di Montevergine è un complesso monastico di Mercogliano. L’abbazia territoriale di Montevergine è una della sei abbazie territoriali italiane. In questo luogo si osserva il culto della Madonna di Montevergine e ogni anno sono più di un milione le persone che vi si recano con devozione in pellegrinaggio. Giungendo a Montevergine potrete ammirare la basilica nuova, costruita tra gli anni Cinquanta ed i primi anni Sessanta. Sul fondo si trova il trono in marmo dove un tempo si trovava il dipinto della Madonna di Montevergine, sostituito poi da un crocifisso schiodato.

Alcune delle finestre della costruzione sono decorate con vetrate raffiguranti degli Angeli. Dal fondo della navata destra si può accedere alla basilica vecchia. Accanto alla nuova basilica si trova il campanile. La basilica antica risale alla prima metà del 1.100 ed è quindi molto antica. Essa presenta elementi appartenenti sia allo stile romanico che a quello gotico. Tale edificio è costituito da un’unica navata. Sono presenti delle lapidi che raccontano alcuni momenti salienti della storia del santuario. 

Non mancano all’interno del Santuario numerose cappelle, dedicate a diverse figure e merita una menzione particolare la Cripta di San Guglielmo

Molti pellegrini decidono di salire la montagna a piedi, addirittura qualcuno a piedi nudi. Molti altri invece preferiscono arrivare qui con i bus turistici. Un’altra opzione interessante è rappresentata dalla funicolare. Usando quest’ultima è possibile ammirare un panorama mozzafiato della montagna durante la salita e la discesa.

Il Santuario di Santa Filomena si trova a Mugnano del Cardinale nella bassa irpinia. Esso contiene le reliquie della Santa, che fu portata in questo luogo da Don Francesco De Lucia. Tale edificio è di colore bianco. La facciata del Santuario, davvero splendida, presenta una cupola con una piccola torre cilindrica ed è accompagnata da due torri, gemelle nell’aspetto, che superano in altezza la sopra citata torretta cilindrica. Il portale dell’edificio è in bronzo e non mancano all’interno della struttura un gran numero di opere d’arte, testimoni di una storia passata, ricche di fascino e con una certa rilevanza culturale. 

Entrambi i santuari sono meta di pellegrinaggi da parte di moltissimi cattolici ma anche dagli amanti della cultura e dell’arte, che giungono in questi luoghi per poterli ammirare in completa tranquillità, durante il loro soggiorno. In generale la Campania è una terra ricca di santuari, chiese, basiliche e cappelle che vale la pena visitare, in quanto ognuno di questi edifici è contraddistinto da alcune precise peculiarità.

Ma dove alloggiare durante il proprio soggiorno? Una buona idea potrebbe essere quella di trascorrere qualche giorno In Irpinia per godere del verde paesaggio e di un contesto incredibilmente naturalistico e di pace. Da queste parti infatti la vita scorre molto piu’ lenta e tutta la popolazione appare decisamente più rilassata rispetto a quella che vive nel vicino capoluogo (Napoli). Se preferite invece una vacanza un po’ più all’insegna della dinamicità e del folclore potete soggiornare a Napoli ed effettuare da li un’escursione alla Basilica di Santa Filomena e proseguire poi per la Basilica di Montevergine.